L'utilizzo delle sclerosanti classiche e delle schiume sclerosanti presso la DERMOMEDICALESTETICA si è andato via via affievolendo in favore dell'utilizzo del salicilato di sodio nella tecnica definita fleboterapia rigenerativa ambulatoriale tridimensionale (TRAP), che basa il suo razionale nel trattamento della varicosità venosa ovunque presente partendo dal presupposto dell'esistenza di una malattia del sistema venoso nel suo complesso e non nella semplice evidenza di un inestetismo locale.
A oggi, il salicilato di sodio si presenta, molto probabilmente, come l'unico farmaco in grado di trattare, non il semplice inestetismo, ma la degenerazione strutturale della vena e quindi in grado di ritonificarne la struttura (non semplicemente facendola sparire) e di prevenirne il peggioramento clinico-estetico. Vengono trattate non solo le vene degli arti inferiori, ma anche quelle del plesso emorroidario fino al secondo grado, con risultati degni di nota e sovente in grado (situazioni cliniche complesse) di ritardarne l'eventuale intervento chirurgico fino al secondo grado/terzo grado.
La frequenza ,il numero delle applicazioni e la concentrazione del farmaco utilizzato sono dipendenti della situazione clinica di presentazione e della strategia terapeutica che si preferisce utilizzare. Ovviamente, anche in questo caso, il consulto iniziale permette di chiarire gli obiettivi reali del rattamento.
Laureato in Medicina e chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano con votazione di 110/110 e tesi in oncologia Chirurgica relativa alle neoplasie intraepiteliali della portio uterina.
Curriculum Dr.Saturno